La chiesa di Santa Maria del giglio fu costruita nel 1641. La facciata è stata rifatta nel 1966 è presenta nella parte superiore un campanile a cuspide mentre nella parte bassa presenta un’ ingresso a vestibolo con sopra tre finestre. Entrando l’ interno è a forma di croce latina e presenta tre navate divise da colonne e una cupola molto bassa. Del 1700 sono le decorazioni interne, i dipinti della navata centrale sono di Luigi Schittone e Luciano Vitabile e raffigurano il sepolcro vuoto della Madonna, l’Assunsione e l’ incoronazione della vergine. Sempre dei due artisti sono i dipinti della cupola raffiguranti i quattro evangelisti. Iniziando dalla navata di destra troviamo la statua lignea del Sacro Cuore, nel secondo altare la statua di sant’ Antonio da Padova, nel terzo la statua di San Francesco. Nella parete destra della crociera si trova la tela della natività della vergine con una preziosa cornice del 1628. Accanto si trova il dipinto del sacro cuore. Sull’ altare maggiore è collocata la statua lignea dell’ Immacolata del 1722. Sulla parete sinistra dell’ altare vi sono i dipinti con l’ annunciazione e il peccato originale, mentre sulla parete di destra ci sono gli affreschi della proclamazione del dogma dell’ immacolata e i santi francescani. Accanto all’ altare maggiore sulla crociera di sinistra, si trova il dipinto della flagellazione del Signore, accanto vi è un crocifisso e sullo sfondo si vede San Francesco e le anime del purgatorio. Sul primo altare si trova una tela della Madonna del giglio, nel secondo vi è una statua lignea del 1400 di San Calogero, nel terzo altare vi è la statua di San Eligio. A seguire vi è una grande tela raffigurante San Gregorio.