Cosa c'è da visitare?

Guida al tuo Soggiorno a Sciacca

Cenni Storici di Sciacca

Sciacca si trova di fronte all’ isola di Pantelleria e Tunisi, a metà strada fra Selinunte ed Agrigento. Ha origini antichissime che sembrano risalire al paleolitico inferiore. Controverso è il significato etimologico della parola Sciacca: si dice deriverebbe da Xacca cioè Xech, ovvero signora oppure da Syec ovvero bagno. Molte sono state le dominazioni avutesi a Sciacca. Troviamo il periodo fenicio, greco-punico, arabo-normanno, aragonese, la dominazione Spagnola e quella borbonica. Grande prestigio diedero a Sciacca i normanni. Il fatto più significativo si verificò verso il 1100 quando, il conte Ruggero d’ Altavilla donò come regalo di nozze Sciacca alla figlia Giulietta. Ella diede grande splendore alla città e fece costruire due importanti chiese: San Nicolò la Latina e quella di Santa Maria delle Giummare. In seguito abbiamo la dominazione Spagnola con i Peralta. A Guglielmo Peralta si deve la costruzione del castello luna, della chiesa di Santa Maria dell’Itria (Badia Grande) e alla moglie Eleonora d’ Aragona si deve la fondazione della chiesa di Santa Margherita. Durante questo periodo si ha lo scoppio del famoso “caso di Sciacca”. Margherita Peralta sposa Artale Luna e qui scoppia una guerra civile per il predominio su Sciacca; da una parte i Perollo di origine normanna e dall’altra i Luna di origine Spagnola. Il tutto culminerà con l’ uccisione di Giacomo Perollo e il suicidio di Sigismondo Luna. Questo porterà un lungo periodo di povertà per la città di Sciacca.